Il 15 aprile scorso è scaduto, sui tratti di strada in cui era previsto, l'obbligo di circolazione con gli pneumatici invernali. Si tratta del modello di pneumatico tipo M+S, ovvero "Mud and Snow". Sarà possibile effettuare il cambio dagli pneumatici invernali a gli pneumatici estivi entro il prossimo 15 maggio, dato che dal 16 maggio al 14 ottobre sarà vietata la circolazione dei veicoli dotati di gomme termiche.
Chi non dovesse effettuare il cambio gomme dalle invernali alle estive, rischia una sanzione da 419 euro a 1.682 euro, ma anche il ritiro della carta di circolazione del mezzo e l'invio immediato del veicolo alla revisione. E' necessario sostituire gli pneumatici invernali con quelli estivi soprattutto per motivi di sicurezza, in quanto cambiano gli spazi di frenata.
Ad esempio, in una giornata di sole con oltre 20° C di temperatura e fondo stradale asciutto, ad una velocità media di 60 km/h, gli pneumatici estivi garantiscono uno spazio di frenata ridotto del 25% rispetto agli pneumatici invernali. Invece, in una giornata di pioggia, sempre con oltre 20° C di temperatura e fondo stradale bagnato, ad una velocità media di 80 km/h, gli pneumatici estivi consentono di frenare in uno spazio ridotto del 18% rispetto agli pneumatici invernali.
Nel periodo estivo, gli pneumatici invernali vanno conservati in un luogo fresco, asciutto e moderatamente ventilato, quindi con temperature al di sotto dei 35° C e preferibilmente sotto i 25° C. Quindi, bisogna evitare condensa e umidità, ma soprattutto gli pneumatici invernali devono essere protetti dal sole e dalla luce artificiale ad alta intensità, nonché isolati da altri tipi di materiali.